Il progetto riguarda la ristrutturazione di una palazzina residenziale risalente agli anni venti del novecento, caratterizzata da un sopralzo progettato dall’architetto Ico Parisi nel 1951.
Il restauro conservativo della facciata ha previsto il riordino e la parziale rimozione delle superfetazioni e l’individuazione di una nuova palette di colori, nel rispetto del contrasto cromatico originariamente presente tra il sopralzo e i piani bassi dell’edificio.
Tre nuovi inserti si innestano nell’edificio esistente: il nuovo locale rifiuti a lato della facciata principale, gli armadi a mascheratura delle canne fumarie e una nuova finestra nella facciata retrostante. I nuovi elementi, caratterizzati da un unico materiale e colore, dialogano per geometrie e caratteristiche cromatiche con alcuni degli elementi del progetto di Ico Parisi. Quest’ultimo coinvolge, a partire dagli anni Cinquanta e in fasi successive, il sopralzo, la geometria della copertura e le parti comuni del condominio.
Infine sono state realizzate nuove pavimentazioni in copertura e nei terrazzi, con un disegno che rilegge e reinterpreta alcune delle geometrie presenti nel progetto originario del sopralzo.